Un vino proveniente da vigneti situati ad un'altitudine di circa 300 m con diverse esposizioni al sole e composizione del suolo: terreni di arenaria si alternano a zone marnose, ferruginose e calcaree e a depositi alluvionali di ghiaia. L'uva viene diraspata immediatamente dopo la raccolta e il mosto viene separato subito dalle bucce. La vinificazione avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Rimane in queste vasche per tre mesi, dove si chiarifica naturalmente. Il vino è stato imbottigliato nel febbraio 2020. Dopo il caldo intenso di inizio estate, il proseguimento della stagione con un clima mite ha favorito un'invaiatura molto lunga, e le piogge della prima decade di agosto hanno permesso buone variazioni di temperatura e creato ottime condizioni per una maturazione adeguata e ottimale delle uve. Le temperature miti di settembre sono state poi accompagnate da una maturazione costante ed equilibrata delle bucce. La raccolta delle uve di Grottolo ha avuto luogo nel mezzo. Inizia con note esotiche e continua con una nota di amarena fresca. Il gusto è fresco e fragrante, con un piacevole equilibrio tra dolcezza e acidità. Un vino che può essere usato come aperitivo rinfrescante o dissetante a tutto pasto, ideale per antipasti a base di salumi, pesce alla griglia e formaggi morbidi.