Château Pichon Baron, un 2° Grand Cru Classé risalente al 1855, è uno dei rinomati Grands Crus di Pauillac. I 73 ettari di vigneti si estendono su terreni ghiaiosi di altissima qualità vicino all'estuario della Gironda. Qui, le viti più vecchie della tenuta sono utilizzate per produrre questo vino iconico.

 

L'annata 2016 è stata caratterizzata da un inverno freddo e umido, una primavera piovosa e un'estate calda e secca. L'estate indiana ha garantito una perfetta maturazione delle uve.

 

Il Pichon Baron si rivela lentamente, con grazia e calma. Non cerca il glamour e il fascino, cosa che comunque non fa mai. Mostra sfumature floreali accanto a delicati e sottili sapori di frutta. Al palato, il vino è più concreto ma graduale, adottando un atteggiamento timido all'inizio. Guadagna forza lungo il palato per stabilire finalmente il legame tra potenza e vivacità. La potenza è evidente, ma non virtuosa, si rivela nel corso dei minuti ed è incorniciata da una leggera dolcezza e, soprattutto, da una piacevole vivacità. La grana fine dei tannini sottolinea la grandezza del vino, così come la freschezza che caratterizza il finale.

Non si tratta di un vino nuovo, ma di un approccio incentrato sulla sottigliezza. Il tempo gli darà ragione: un grandissimo vino, perfetto per gli amanti del Cabernet Sauvignon.

 

• Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Merlot
• Suggerimento per il servizio: Spalla d'agnello brasata, quaglia, oca, tacchino, vitello arrosto, funghi porcini in padella, quaglia arrosto, cinghiale arrosto. Torta di patate con anatra confit. Gouda, Comté, Beaufort. Mousse di cioccolato