L'Hacienda Monasterio è la cantina che ha portato la fama internazionale nella Ribera del Duero e che ha reso il danese Paul Sisseck il più grande nome dell'industria vinicola spagnola. La cantina è stata costruita dal giovane enologo negli anni Novanta. Carlos de la Fuente è maestro di cantina dal 1992. L'azienda è composta da 167 ettari, di cui 108 coltivati a vigneto. Si trova a metà strada tra le città di Pesquera e Valbuena de Duero, conosciuta come "il miglio d'oro". 

I vigneti si trovano su un pendio esposto a sud e sono costituiti da terreni eterogenei con un'alta concentrazione di calcare, che conferisce ai vini finezza, eleganza e complessità. L'alta densità di viti si traduce in rese basse ma di grande qualità. L'Hacienda Monasterio lavora senza l'uso di diserbanti, pesticidi o fertilizzanti chimici ed è certificata biologica. 

Dopo la vinificazione, il vino rimane a contatto con le bucce per due o tre settimane per ottenere una perfetta estrazione. Segue la fermentazione malolattica in botti di rovere francese. Successivamente, il vino viene travasato ogni tre settimane, il che consente una precisa separazione tra vino e lievito. Il vino viene affinato in barrique per un totale di 18 mesi.

La Cosecha è un vino prodotto con Tinto Fino (un clone di Tempranillo), Cabernet Sauvignon, Merlot e Malbec. Nel bicchiere si presenta con un colore rosso rubino brillante. Al naso prevalgono aromi molto minerali e profumi di frutti rossi con delicate note di liquirizia nera e aromi balsamici di eucalipto. Il bouquet è in perfetta armonia con i sottili aromi creati dall'invecchiamento in legno. L'attacco al palato è morbido e setoso, per poi passare a una struttura equilibrata segnata da un'acidità molto ben integrata, la cui presenza apporta freschezza e persistenza. Il retrogusto di frutti rossi e mineralità si riverbera. La Cosecha è molto fine, lunga ed elegante. Equilibrio, finezza e freschezza sono le sue caratteristiche distintive. Ha un grande potenziale di invecchiamento.

La Cosecha si sposa bene con carni alla griglia e formaggi piccanti.

Robert Parker (94)