Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino è stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualità dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentrò sul Merlot. Oggi l'azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarità delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni è caratterizzato da calcare.

Questo Merlot proviene dal vigneto Terre del Malcantone. Nel 2014, Michele Conceprio ha deciso di passare alla viticoltura biologica. Questo vino prende il nome dalla parola Pio, che si riferisce alla dedizione al terroir che viene messa in questo vino. Il Pio viene affinato per circa 14 mesi in botti di rovere francese.

Nel bicchiere il Pio del Sabato ha un colore rosso rubino intenso. Il bouquet di frutti rossi è accompagnato da note speziate e aromi balsamici. Il palato è corposo con tannini giovani e dominanti, ma ben integrati. Gli acini piccoli e concentrati conferiscono al vino un eccellente potenziale di invecchiamento.